L’imagery è l'attività mentale non
verbale. In altri termini, è il pensare per immagini mentali, flashback, i
sogni a occhi aperti (daydreaming), i sogni, le scene visive che non si
svolgono nel momento presente, sensazioni o ricordi di odori o suoni non
presenti nella realtà del momento. È anche un’immagine mentale che viene
associata ad una percezione sensoriale, ad esempio, sento l’odore di carciofi
arrostiti e subentra nella mia mente l’immagine del carciofo arrostito anche se
non è fisicamente davanti ai miei occhi.
L’imagery è essa stessa un’attività di pensiero.
Vi ho più
volte fatto riferimento parlando dei pensieri automatici negativi e di come
questi si presentino spesso sotto la forma di immagini mentali.
Anche le attività del rimuginìo e della ruminazione sono
prevalentemente espresse attraverso l’imagery.
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Salvador Dalì - l'arrivo del sogno |
Dunque, l’imagery ha una funzione centrale nel nostro modo
di rappresentare le esperienze.
È opinione di molti autori che l’imagery abbia
un più rapido e facile accesso alle informazioni contenute nella nostra memoria
perché più primitiva, cioè, preesistente al linguaggio verbale sviluppato dall’uomo
nel corso della sua evoluzione.