PRIMA PARTE
Mi appresto
a trattare un argomento alquanto complesso e ampio, per questo sarà diviso e
distribuito in più parti come mia abitudine.
Per tanti
sofferenti la propria ansia sociale è motivo di vergogna. Un aspetto che li
accomuna alle persone depresse e a un po’ di individui con sofferenze
biologiche.
Le ragioni
della vergogna provata dagli ansiosi sociali, come anche dai depressi, sta
probabilmente nel percepirsi inadeguati.
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Annette Schmucker - senza titolo |
In questo
caso, l’idea dell’inadeguatezza abbraccia un vasto campo di significati e/o di
rappresentazioni.
Un fattore che va osservato è che mentre l’altro è considerato persona
normale, si ritiene che la propria persona non lo sia.
L’ansioso sociale si
sente un diverso.
Il problema
è che questa diversità percepita genera un solco etico-morale tra l’idea della
normalità e quella della anormalità così come valutate dalla soggettività
dell’ansioso sociale.