30 marzo 2020


La vergogna è collegata principalmente al sistema motivazionale del rango e, in qualche caso, a quelli dell’affiliazione (appartenenza) e cooperativo.

Roberta Cavalleri - vergogna

La vergogna è una emozione sociale e sussiste solo quando si è esposti al (o alla possibilità) del giudizio altrui. Tuttavia può essere provata anche in assenza di persone quando, nei pensieri transitanti nella mente, si profila l’idea del giudizio negativo degli altri.


Una emozione ad essa collegata è il senso di colpa.


24 marzo 2020


Negli ansiosi sociali si avverte il bisogno di verificare, in modo automatico e quasi sempre inconscio, i propri stati emotivi, le cognizioni sul sé, le intenzionalità, disponibilità e valutazioni giudicanti altrui. 



Quella del controllo è una attività metacognitiva che, nelle ansie sociali, è pervasiva.


16 marzo 2020

Nel mondo animale e nell’uomo, due sono le categorie emozionali di base da cui discendono tutte le altre coniugandosi in numerose varianti: il piacere e la sofferenza; i comportamentisti amano chiamarle premio e punizione.
Gianpiero Abate - Equilibrio precario

Il piacere è la risultante del soddisfacimento di un bisogno, la sofferenza è data dalla mancata soddisfazione.


Tutti gli esseri viventi perseguono il piacere, tanto da spingere Panksepp (1) a parlare di dipendenza dal piacere.


Nell’uomo che ha sviluppato, nel corso dell’evoluzione della specie, la coscienza di ordine superiore, il pensiero astratto e il linguaggio verbale, la ricerca del piacere assume aspetti contraddittori e spesso tragici.


9 marzo 2020


Già Epitteto, nel I secolo dopo Cristo, affermava che le persone non sono spaventate dai fatti ma dall’interpretazione che ne fanno.

Quello dell’interpretazione è un problema cocente ancora oggi per tutti, epperò, lo è ancora di più per gli individui timidi e per quelli in sofferenza psicologica.

Nicoletta Spinelli - Wait... 2

L’interpretazione dei fatti e dei comportamenti induce a molti errori di decodificazione nonostante la comparsa del linguaggio verbale abbia ridotto la possibilità del fraintendimento.


Nelle persone timide, l’interpretazione di fatti, eventi e comportamenti sociali in cui si è o si è stati partecipi, è in buona parte su base emotiva anche quando si svolgono attività mentali logiche.


2 marzo 2020


L’ansia è un fenomeno fisiologico attivato dagli stati emotivi. 


Per alcuni autori è essa stessa una emozione. Personalmente, propendo per la prima definizione infatti, il fatto che l’ansia si attivi a seguito di emozioni come, a esempio, la paura, il terrore, la rabbia, induce a pensare che sia una conseguenza degli stati emotivi. 

Edvard Munch - anxiety

Dal punto di vista biologico, si tratta di un meccanismo del sistema nervoso simpatico che costituisce la risposta somatica alle situazioni di stress o emergenza. 

La sua funzione è quella di predisporre l’organismo a reagire agli stimoli con la lotta, la fuga o l’immobilizzazione. 

Tuttavia, perché l’ansia si manifesti sono necessari uno stimolo e un processo cognitivo che producano una emozione attivante.